Parliamoci chiaro: io non ho un cattivo rapporto con lo sport; è solo che entrambi (io e lo sport, off course) non sentiamo il bisogno di incontrarci. Ma, ogni tanto, la cattiva coscienza di una ex taglia48/50 fa risvegliare sensi di colpa e paturnie che impongono al corpo estenuanti (ma non troppo) sedute di ginnastica domestica. Cercando in rete, tra gli innumerevoli rimedi per un corpo invidiabile, mi sono imbattuta nei dieci esercizi per "dimagrire davvero". Vediamoli insieme:
le flessioni non potevano mancare e non starò qui a spiegarvi come si fanno, ma Dio solo sa perché spesso, in rete, siano abbinate a foto di persone in guanti e cappotto che svolgono gli esercizi tra gli scaffali di un supermercato; spero che non sia l’unico luogo il cui dimagrimento da piegamento sia garantito, perché io ho qualche problema con le folle del sabato pomeriggio (l’unico momento causa lavoro, in cui posso andare a fare la spesa), soprattutto mentre faccio le flessioni.
Passiamo allo squat, a detta dei relatori, manosanta per sederi e cosce grasse: "In piedi con le mani dietro la testa, il petto in fuori ed i gomiti verso l’esterno. Piegate le ginocchia abbassandovi quanto più possibile, senza perdere l’arco naturale della spina dorsale.Contraete i glutei e ritornate alla posizione iniziale."
Niente da eccepire sulla dinamica e sull'effetto asciuga-ciccia, ma l'ultima volta che l'ho provato, m'hanno dovuto ritirare su in tre.
Durante il Pull-Up, bisogna "impugnare una spessa sbarra tenendo le mani in modo da mantenere la larghezza delle spalle ed i palmi rivolti verso di voi. Portate il mento fin sopra la sbarra dopodichè riportatevi con il corpo verso il basso."
Ho parlato con Papamagro che si sta già adoperando per murare una sbarra tra gli stipiti della porta del corridoio di casa. Chiunque volesse passare di qui, tra una settimana circa, potrà mostrarmi le proprie performances. Prometto che mi asterrò dal mostrare le mie.
Step-up: "Mettete un piede su un gradino e fate pressione con il tallone in modo da sollevare in alto l’altra gamba. Ritornate dunque alla posizione di partenza e concludete tutte la serie con una gamba prima di ripetere l’esercizio con l’altra gamba."
Ogni volta che ho provato a fare una cosa del genere per le scale del mio palazzo, si è puntualmente manifestato l'inquilino del piano di sopra (vedi http://taglia46.blogspot.com/2011/03/veglieremo-su-di-voinella-buona-e-nella.html);
"Assumete una posizione simile a quella delle flessioni, con i gomiti sotto le spalle. Sollevatevi lentamente sui gomiti e mantenete questa posizione per 30 secondi, fate una pausa e poi ripetete."
Sembrerebbe invece che il plank "produca la stessa quantità di sudore espulsa durante un colloquio di lavoro"...il che visti gli innumerevoli colloqui di lavoro a cui sono sottoposta in questo tempo di magra (e non è una battuta!), mi fa un po' paura.
Stacco rumeno: "in piedi, mantenere i piedi ad una distanza leggermente superiore rispetto alla larghezza delle spalle. Sollevare un piede dietro di voi, leggermente sopra il pavimento. Contrarre i glutei, rinforzare gli addominali, e mantenere il normale arco della spina dorsale. Concentratevi sull’equilibrio, abbassatevi fin quando il tronco non sia parallelo al pavimento. Avviare il movimento spingendo i fianchi indietro. Ritornare dunque alla posizione di partenza."
Faticoso ma relativamente semplice, non è dato sapere perchè questo esercizio si chiami così. Ce ne faremo una ragione.
Faticoso ma relativamente semplice, non è dato sapere perchè questo esercizio si chiami così. Ce ne faremo una ragione.
T Push up: Appoggiare le mani sul pavimento ad una distanza pari alla larghezza delle spalle, fare una flessione. Quando le braccia sono completamente distese sollevare la mano destra e ruotare in modo da alzare il braccio destro verso l’alto così che il corpo assuma una forma a T. Riportare la mano sul pavimento. Fare quindi un ulteriore flessione lavorando sul lato sinistro.
Referto di Pronto Soccorso: tre costole incrinate. Sconsigliato l'uso a chi ha la mia stessa elasticità.
"Appoggiare la schiena contro una parete e tenere i piedi a 15 cm di distanza dal muro. Bloccare le mani dietro la testa: mantenendo spalle, gomiti e polsi in contatto con la parete, far scivolare le braccia lungo il muro e portare i gomiti sino ai fianchi. Ritornare infine alla posizione di partenza."
Referto di Pronto Soccorso: tre costole incrinate. Sconsigliato l'uso a chi ha la mia stessa elasticità.
"Appoggiare la schiena contro una parete e tenere i piedi a 15 cm di distanza dal muro. Bloccare le mani dietro la testa: mantenendo spalle, gomiti e polsi in contatto con la parete, far scivolare le braccia lungo il muro e portare i gomiti sino ai fianchi. Ritornare infine alla posizione di partenza."
Visto che lo stick-up "è un esercizio difficile che stimola il sistema nervoso centrale a bruciare calorie supplementari.", non si può fare se non dopo aver mangiato una busta di patatine fritte, pena lo svenimento raso muro. Converrete con me che l'effetto venga così annullato nel giro di un minuto. Andiamo avanti:
V-up: "Sdraiarsi sulla schiena con le gambe dritte. Tenere le braccia distese sopra il petto e con le dita rivolte verso il muro dietro di sè. Contraendo i muscoli addominali, piegare il corpo verso l’alto, sollevare le gambe dal pavimento e stendere le braccia verso le dita dei piedi. Tenere la schiena diritta e dunque ritornare alla posizione di partenza."
V-up: "Sdraiarsi sulla schiena con le gambe dritte. Tenere le braccia distese sopra il petto e con le dita rivolte verso il muro dietro di sè. Contraendo i muscoli addominali, piegare il corpo verso l’alto, sollevare le gambe dal pavimento e stendere le braccia verso le dita dei piedi. Tenere la schiena diritta e dunque ritornare alla posizione di partenza."
Oltre che con i supermercati affollati, ho qualche problema anche con questo esercizio. Per la salvaguardia della mia salute mentale, provate a farlo seguendo alla lettera le indicazioni e poi ditemi dove devo mettere le mani e dove devo allungare le dita (possibilmente, senza fare gli spiritosi!)
Shoulde press Push up: "Poggiare i piedi su una panchina e tenere le mani sul pavimento ad una distanza corrispodente alla larghezza delle spalle. Mantenere i fianchi in aria,cercando di mantenersi in posizione verticale. Abbassare lentamente la testa sul pavimento. Fare una pausa e poi darsi una spinta con le spalle e i tricipiti in modo da ritornare nella posizione di partenza."
Come per la sbarra di cui sopra, ho dovuto chiedere aiuto a Papamagro che si è visto costretto a prelevare una panchina nel parco sotto casa. Ci siamo ripromessi di restituirla al luogo d'origine, al sopraggiungimento della mia taglia44...
ma sai... io ho perso 26 chili...
RispondiEliminala 46 me la sognavo ora porto la 44 :)
unachicca
Unachicca, che meraviglia! Ma in quanto tempo li hai persi? Un saluto.
RispondiEliminaTaglia46...io vado avanti con corda e tappetino...salto, tipo Rocky Balboa, quando vedo che la macchina dei signori che abitano sotto a me, non c'è...solitamente nel weekend posso saltare tanto!
RispondiEliminae poi addominali a go go, quando posso, appena sveglia e prima di dormire...
ma tanto...dimagrire è una questione di testa...
propostona: vieni a correre con me, il sabato e un altro giorno (presto presto, prima che vado a lavoro). l'accendiamo????
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