giovedì 6 ottobre 2011

?*+contributo del Dott. Fracatz

Aggiunta di contributo Fracatziano (http://pornodidattica.splinder.com/):

Quanti giri fa una boccia?

Le zie d'estate, dormono?

Ma i neutrini, la vedono la luce o sono sempre al buio?

                             ________

E' proprio così facile bere un bicchier d'acqua?

Esistono le facce da metro? e dove la metro non c'è?

Avete mai rimpianto la cabina telefonica sotto casa vostra?

E se ridessimo tutti un po' di più?

Quale tortura infliggereste, la domenica mattina, all'inventore del frullatore?

Vi infastidisce quando qualcuno vi corregge in ciò che state facendo? E se proprio in quell'errore fosse contenuta tutta la vostra unicità?

Fai-da-te? O fai tu, che è meglio?

Avete mai rimpianto la pasta scotta della vostra mensa scolastica?

Quanti acquisti inutii avete fatto nell'ultimo autogrill in cui siete capitati?

E se domattina, uscendo dal portone di casa vostra, trovaste ad aspettarvi il vostro sosia? Cosa gli/le direste?

Se davvero, per ogni bugia detta, i nasi si allungassero, il vostro ad oggi, quanto misurerebbe?

Da piccoli, davanti ad un film western, facevate il tifo per lo sceriffo o per i banditi' E adesso?



* profondamente ispirato alla rubrica "Domande" di D di La Repubblica http://d.repubblica.it/, la cui lettura è ormai diventata parte integrante del sabato di Taglia46.

11 commenti:

  1. mi riesce meglio con la birra
    e io che pensavo al metro come unità di misura
    mai avuto cabine telefoniche sotto casa
    io rido quasi sempre
    gli canterei una ninna nanna accompagnandomi con al sua invenzione
    accetto sempre i consigli altrui, anche se poi non sempre li seguo
    fai da me
    non avevamo la mensa scolastica
    non compro mai in autogrill, sono gli stessi articoli che trovi sugli introvabili del postal market
    penserei di essere ancora in bagno davanti allo specchio
    sarebbe più corto di molti altri
    sempre per gli indiani

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  2. Il mio naso è già ingombrante così com'è, per favore, non colleghiamolo alle bugie...

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  3. 1)due bicchieri subito, appena sveglia la mattina.
    2)esistono quelle di culo, che ti assicuro sono il novantanove,nove per cento di quelle in circolazione in italia!
    3)c'è ancora ad uso di quelli a cui scappa la pipì. nessun rimpianto!
    4)una firma e un sorriso non si rifiuta mai a nessuno! :-D
    5) devo proprio esprimermi? sono una signora, suvvia!
    6)no, ma potrei vendicarmi! :-)
    7)col dito, col dito...
    8)mai stata alla mensa scolastica, ma a quella ferrovieri sì - l'accademia delle bebbe arti di fi era convenzionata con quella...
    9)non viaggio, quindi non spendo - è un buon metodo!
    10)lavoriamo a giorni alterni?
    11)eeeehhhhhhhhhhhhhhhhh! :-D
    12)da piccola odiavo i western. ora parteggio per gli indiani! :-D
    grazie per avermi dato la possibilità di rispondere - o forse mi sono liberamente permessa di farlo? :?:

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  4. per me non è facile bere un bicchier d'acqua, non mangio salato e non ho quasi mai sete!

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  5. già, se ridessimo tutti di più si starebbe un po' meglio. Che poi, dico io, sorridere è gratis...capirai che sforzo!

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  6. Io faccio sempre da me, oddio... sempre sempre NO :DDDD

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  7. tante ne dimenticasti
    quanti giri fa una boccia?
    le zie d'estate, dormono?
    ma i neutrini, la vedono la luce o sono sempre al buio?

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  8. Fai tu, ché è meglio!
    Eccomi qui!Visto che arrivavo presto?
    Che bel blog e che bei colori! Scambio link?;)

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  9. le foto che postiamo su facebook che immagine danno di noi?

    non conoscevo la rubrica "domande" di d. adesso la mia vita sarà la stessa?

    baci
    -m

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  10. se sei nei pressi di un rubinetto sì, è facile bere un bicchier d'acqua altrimenti ti tocca fare come i giapponesi che si bevono in condizioni estreme : gli amaroli....

    amaroli = la pipì che avevate capito... sti samurai

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  11. Anch'io leggo sempre questa rubrica e sto minuti interi a rimuginare su delle possibili risposte...

    Se uscendo di casa dovessi trovare il mio sosia...gli darei una pacca sulla spalla e gli direi che mi dispiace per lei...

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Larga la foglia, stretta la via, dite la vostra che io ho detto la mia...