mercoledì 8 giugno 2011

Domenica 12 giugno: come quindici anni fa.

Compirono tutti diciotto anni  nel 1996, tranne me, ma fu in quell'anno che inaugurammo il nostro giro collettivo. C'era la pasionaria, con gli occhiali enormi e il viso perennemente affondato in un giornale più grande di lei; c'era il cinico che già non voleva credere più alla politica e sognava di viaggiare col suo cinquantino in giro per il mondo "per non dare più il resto a nessuno"; c'era il fotografo che, passo dopo passo, immortalò il gruppetto in pose da elettori modello, con un autoscatto destinato a tagliare teste; c'era la nottambula che a diciott'anni aveva pensieri pesanti che non la facevano dormire e la testa tra le nuvole. E poi  l'anno dopo, ci sarei stata anche io che mi sarei sentita investita, ogni volta, da un compito difficile e dal mal di pancia,  con un tremolio leggero nelle gambe misto all'ebbrezza sottile di poter decidere per me.
Appuntamento fisso per anni, davanti al bar di Sergio. Colazione e poi via per il nostro momento, il nostro gioco da grandi, ma di quei giochi  in cui ti porti sulle spalle tutto il peso del mondo, e non solo del tuo.
Erano tre le scuole in cui dovevamo votare. A turno aspettavamo fuori dal seggio il protagonista di quel momento e, all'uscita,  ci si diceva tutto, senza parlare,  con lo sguardo, convinti che  nessuno di noi avrebbe tradito i discorsi e gli ideali espressi fuori da quelle scatole troppo strette.

Dall'ultima volta che ci siamo incontrati tutti e cinque per andare a votare, sono passati otto anni. Abbiamo cambiato, vita, case e qualcuno di noi anche quartiere. Un breve giro di telefonate come chi non ha bisogno di troppe parole per intendersi e domenica 12 giugno, il fotografo ci porterà con la sua una macchina dove staremo stretti stretti, a fare il giro dei nostri seggi che non sono più quelli di tanti anni fa.
Io metterò quattro crocette sui sì e in questi giorni cercherò di tenere a bada il mal di stomaco che mi ha sorpreso con qualche giorno di anticipo...un po' per l'incertezza del dopo, un po' perchè non riesco a trattenere l'emozione di esercitare uno dei pochi diritti che mi rimane e di farlo nuovamente  insieme a loro.
Buon referendum a tutti.

13 commenti:

  1. Che bella quest'immagine del voto come occasione per riunire un gruppo. :)

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  2. Beh, i motivi per andare a votare sono già tanti, ma tu ne hai uno in più, forse il più importante!

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  3. Bellissimo il tuo regalarci un pezzo della tua vita.. In questo momento mi sento anch'io parte di un gruppetto, molto ampio a dire il vero...fatto di Italiani..con la I maiuscola.. Uniti, per una volta...
    Finalmente non sento discussioni tra destra e sinistra, su temi così importanti cade la tensione politica..
    Che sia un nuovo inizio, speriamo...

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  4. Eh, da vecchia babbiona qual sono, ormai il mal di pancia è stato seppellito sotto smorfie di cinismo. Ma! il sacrosanto diritto e la cabina scalcinata non mi abbandonano da 24 anni a questa parte! E buon sì a tutti!

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  5. io cinicamente ho smesso di votare già da qualche anno (anche per il sindaco ...). Quest'anno però ci vado, è da quando sono piccolo che vorrei una centrale nucleare e finalmente posso dire la mia!

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  6. Grande entusiasmo, piccola,
    mi ricordi me giovine blogger
    bravissima
    http://pornodidattica.splinder.com/post/20788224/proclama-pro-referendum

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  7. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  8. Bentrovata!
    Mi è piaciuta molto questa pagina... :)
    Brava!
    E SI al referendum!

    A presto,
    Simona

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  9. Ma quest'immagine è di una bellezza struggente!
    Buon voto, e buon amarcord :)

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  10. Ai quei tempi sognavo ad occhi aperti, ora sogno solo quando vado a dormire.
    C'è una bella differenza.

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  11. @Ladybug e II Binario: grazie ragassuole.
    @Fracatz: quanto sei bello! ti posso adottare come nonno? M'hai fatto morì!!!
    @Arte: condivido la tua speranza.
    @Ernest: grazie ragazzo.
    @Kermit: sbuahahahah
    @Charlie: vecchia babbiona??? Ma perchè, quanti anni hai? I miei conti non tornano! Comunque, si, si, si, votiamo, fino a quando la cabina non ci cade in testa!
    @Alamuna: benvenuta donna e grazie.
    @Nespola: ammazza, grazie veramente!
    @anonimobanano: dai in finale stai andando solo verso i quaranta, non verso i novanta. Anche gli spazi ristretti vanno bene per i sogni.

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  12. Un SI che vi unirà ancora di più.
    Che bella giornata ti aspetta.... ;)

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Larga la foglia, stretta la via, dite la vostra che io ho detto la mia...